mercoledì 13 marzo 2013

QUELL'IRREFRENABILE VOGLIA DI APPARIRE

(English summary follows)
Mettiamo che tu abbia una passione smisurata, un animo nobile e persino un potenziale tecnico immenso. Però mettiamo anche che sia solo qualche mese che tenti di abbozzare rime. Voglio darti il mio miglior consiglio: chiuditi in casa.

Oppure credi che Mike Tyson sia salito sul ring due mesi dopo aver deciso di darsi alla boxe?
Quindi chiuditi in casa e rendi le tue quattro mura la migliore delle palestre. Il foglio bianco deve diventare il tuo sacco, la penna i tuoi guantoni, i beat scaricati la tua corda da saltare in freestyle.
Hai solo una cosa in meno di Iron Mike: l'allenatore. Qui non c'è, devi arrangiarti da solo. Ce l'hanno fatta in diversi a raggiungere un buon livello, comunque. Guardati in giro: nessun rapper ha avuto un allenatore. Quanto più ti spaccherai la testa, tanto più avrai chance di arrivare in alto con la tecnica.
Se poi hai già un paio di amici con cui fare sparring, ottima cosa. In caso contrario, comincia a frequentare qualche evento.

Se t'interessa sapere come ho fatto io, ti riassumo la mia storia: a 14 anni ho cominciato a scrivere seriamente; dopo 4 anni di esercizio in solitudine, una volta presa la patente ho cominciato a fare freestyle in ogni tragitto e dopo poco mi sono fatto vedere agli open mic; a 20 ho iniziato a sviluppare i pezzi per il mio esordio e l'anno seguente il disco è uscito.
Non ho mai bruciato una tappa e questo ha fatto sì che ogni passo abbia dato risultati positivi.

I tempi sono cambiati e accade tutto più velocemente, lo so. Ma una tendenza sbagliata riesco lo stesso a vederla. Hai presente tutti quei tizi alle prime armi che che comunque inondano il Web con la loro roba? Ecco, sappi che quell'irrefrenabile voglia di apparire che hanno in corpo li porterà solo verso un risultato: diventare materiale da circo.
D'altra parte, se a delle tecniche acerbe si sommano registrazioni rudimentali e video pessimi, non vedo come si possa giungere a qualcosa di buono.

La via del rap è come la via del ring: servono tempo e sudore. Sgarra e sei al tappeto, per tua stessa colpa.
Per tutti quelli che non hanno pazienza di coltivare un'arte, invece, ci sono sempre i provini per i reality.
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It seems that exhibitionism has become an uncontrollable urge for many. 
You may have the greatest passion, the vastest potential and the strongest heart for rap, but if you've only been doing it for a few months, my best advice is to stay at home. Yes: stay at home and practice.

Mike Tyson wouldn't have been the fighter he was if he had jumped on the ring soon as he started boxing. Message being: you may possess the potential to become rapper of the century, but without investing the time you're not going anywhere. In my case, I started writing lyrics at 14 and first stepped on stage 4 years later. After  more time spent practising, I began working on my first record when I was 20, and released it 1 year later.

I know everything is faster-paced at present, but take a look around: how many beginners do you see that are more concerned about merely flooding the Web with their stuff rather than focusing on quality? With this attitude they will turn into nothing but laughing stocks.And what do you really expect from a mix of basic skills and poor recordings/videos?
The rap game is like the fight game: time and sweat are the main ingredients. Disregard this rule and you'll be knocking yourself out.
Suggestion to all those who wish to become famous overnight is to queue up for the auditions of a talent-show.

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